mercoledì 17 marzo 2010

IL COLORE - seconda parte - I giochi dei colori

L'accostamento dei colori trasmette e suscita emozioni.

I colori più simili tra loro, accostati, creano una sensazione di tranquillità e armonia.

I colori in contrasto tra loro ci comunicano esaltazione.

Diverse sono le combinazioni che possono creare contrasto tra i colori e conoscendole possiamo utilizzarle per dare consapevolmente diversi significati alle nostre rappresentazioni sia realistiche che astratte.

- Contrasto di colori complementari: giallo-viola, rosso-verde, blu-arancione. L'accostamento di
questi colori complementari crea un forte effetto di contrasto nel contempo ne accresce la
reciproca intensità.
- Contrasto di colori puri: si ottiene dall'accostamento di colori saturi, cioè non mescolati
con altri; i tre primari ad esempio sono il contrasto più forte. Se lo sfondo dei colori è scuro
aumenta l'effetto, viceversa se è di colori secondari attenuiamo il contrasto.
- Contrasto di chiaro scuro: il maggioore contrasto si ottiene tra bianco e nero.
Chiaro e scuro sono due valori opposti.
Per ottenere diverse gradazioni di chiaro e di scuro si aggiungono a un colore diverse quantità
di bianco e di nero.
La chiarezza di una colore non significa luminosità (che indica invece la saturazione o la
purezza di un colore).
Si percepisce il contrasto tra chiaro e scuro anche in relazione al contesto: se il campo è scuro
un colore risulta più chiaro e viceversa.
- Contrasto di qualità: si crea accostando colori con diversi gradi di luminosità.
Mescolare i colori saturi con bianco, nero o grigio fa perdero loro purezza e luminosità.
Mescolare un colore con altri fa cambiare la sua saturazione in modi diversi.
Un colore puro assume più energia, per contrasto,vicino a uno opaco.
- Contrasto di quantità: i colori hanno un peso: a livello percattivo un colore brillante ha più
risalto e quindi seve meno spazio di quel colore per bilanciarne uno più scuroo sbiadito.
- Contrasto di colori caldi e freddi:
colori caldi (pensando alla luce del sole e al fuoco): rosso vermiglione, gialli, bruni, arancioni.
Il più caldo è il rosso di saturnio.
colori freddi (luce lunare, acqua): verde-azzurro, viola tenue, blu. Il più freddo è l'ossido di
manganese.
Ogni tinta può essere resa più calda o più fredda aggiungendo un pò di rosso o un pò di blu o di
bianco. Aumenta questo effetto anche se sono accostati al colore opposto.
Dipende anche da come è composto il colore la sua qualità di caldo o freddo:
es.: il grigio ottenuto da bianco e nero risulta freddo, mentre se viene creato dalla mescolanza
dei tre primari più il bianco oppure da due complementari appare più caldo.
es.: il verde diventa caldo se nella sua composizione (blu+giallo) predomina il giallo, oppure
diventa verde se predomina il blu.
- Contrasto di simultaneità: il nostro cervello è stimolato dal colore a creare il complementare
del colore osservato. Se fisso una macchia di colore rosso per un certo periodo di tempo, quando
poi chiudo gli occhi vedrò apparire una macchia verde, che è il complementare del rosso.
L'intensità luminosa e il tono dei colori sono anche percepiti dal nostro occhio in modo diverso
in relazione al colore cui sono vicini.

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