giovedì 8 aprile 2010

GORMITI?...NO: MAX ERNST!

GORMITI


Max Ernst " FIRESIDE ANGEL" - anno 1937 - olio su tela

Particolare questo quadro vero?

Se consideriamo che è stato realizzato nel 1937 possiamo, scherzosamente, ritenerlo il nonno dei Gormiti!

In realtà il mostro simboleggia l'espandersi spaventoso del nazismo nel mondo.

Max Ernst nacque in Germania, a Bruhl vicino a Colonia nel 1891 e morì a Parigi nel 1976.

A Bonn studia filosofia e storia dell'arte.

Verso il 1919 conosce il MOVIMENTO DADA e nascono i primi "COLLAGES" che realizza con immagini ritagliate da cataloghi e da vecchi libri. Per lui questa tecnica è un metodo che varia in base alle proprie esigenze.
"La tecnica del collage consiste nello sfruttamento, casuale o provocato artificialmente, dell'incontro di due o più realtà sostanzialmente estranee su un piano apparentemente non adatto a questo incontro, e nella scintilla di poesia che scaturisce dall'avvicinamento di queste realtà" di Max Ernst tratta da 'Al di là della pittura' ( W.Spies, Max Ernst.Libri e grafica, Roma 1984).


Nel 1922 si trasferisce a Parigi e si avvicina al SURREALISMO: oltre alla realtà c'è un illimitato mondo di sogno, inconscio, fantasticheria da far emergere.

Inventa il FROTTAGE che consiste nello strofinare con una matita un foglio di carta dopo averlo appoggiato su una superficie ruvida ad esempio un legno o una foglia in modo che ne rimangano impresse le venature o le nervature. Nelle immagini apparse in questo modo la mente dell'artista individua delle forme che andrà a ridefinire con dei contorni per renderle riconoscibili a tutti.
Utilizzerà anche il GRATTAGE, che prevede la raschiatura della pittura asciutta e la DECALCOMANIA che realizzava comprimendo macchie di colore tra due tele o due fogli. Otteneva così immagini astratte e imprevedibili che gli evocavano immagini fantastiche .

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